Aggressività, violenza, bullismo
Nella scuola di tutti i giorni è necessario porre attenzione ai fenomeni di aggressività e di violenza, di inciviltà, di bullismo, di sopruso, di ricatto oppure di passività eccessiva di certi allievi, di anoressia o di bulimia, di assenze da scuola o di fobia.
Ascolto, dialogo, problemi, emozioni
Va posta allora attenzione alla necessità di migliorare le condizioni della vita scolastica corrente, di fornire momenti di ascolto, di dialogo, di condivisione dei problemi e dei sentimenti, momenti questi che sempre più nella società diventano rari e che la scuola non ha l’abitudine di considerare esplicitamente come aspetti rilevanti nello sviluppo formativo degli allievi.
Tranquillità emotiva e sociale
Se la società non fornisce questi spazi, la scuola non può ignorarne il bisogno, tanto più in quanto l’allievo a scuola riuscirà ad apprendere, a lavorare, a stabilire contatti e comunicazione solo se beneficia di un minimo di tranquillità personale emotiva e sociale.